Largo Ognisanti a Ceglie Messapica
Trasformazione, all’interno di un tessuto storico
- Luogo
- Ceglie Messapica
- Anno
- 2003
- Committente
- Comune di Ceglie Messapica
- Gruppo di progetto
- Andrea Cutrale; Egizia Urciullo; Alfredo Fumarola; Isa Carriero ;
- Esito
- Vincitore
Il concorso d’idee invita a misurarsi sul tema del progetto urbano di “trasformazione”, all’interno di un tessuto storico consolidato: il centro medioevale di Ceglie Messapica. Le intenzioni espresse nello Studio di Fattibilità sembrerebbero affidare alla proposta d’intervento la capacità di incidere sulle dinamiche sociali ed urbane, attraverso il confronto con le “tracce materiali” del passato. La realtà su cui è dato intervenire – la città di pietra – relativizza le prospettive e gli obiettivi entro scenari variabili, soggetti a fenomeni imprevedibili, casuali. Essa accumula al proprio interno, progressivamente, tutte le componenti della trasformazione, attraverso le stratificazioni delle tracce appartenenti a diverse fasi evolutive: quelle indelebili della storia, quelle interrotte ed incompiute, che possono rivelare insospettati margini di attualità, utili alla formazione di nuovi sviluppi processuali. “Lavorare sulle tracce” è, appunto, una prospettiva di lavoro vincolata: il progetto è un evento che produce nuove tracce che si sovrappongono – confrontano – sostituiscono alle precedenti. La traccia, con il suo potenziale di informazioni, rappresenta una preziosa risorsa, utile alla comprensione dei processi che hanno portato alla configurazione dell’esistente, nell’ottica di una città intesa come un organismo dinamico, in continua evoluzione. Nella città “costruita” gli elementi nuovi vanno ad occupare i vuoti residuali o a sostituire i pieni disabitati, in un continuo metabolismo delle parti. Il paesaggio urbano della “città storica” contemporanea si configura come un insieme complesso dove tutto è presente ed interagisce, acquista senso estetico e identità attraverso le interpretazioni di quanti la vivono quotidianamente o di chi è chiamato a riprogettarne gli spazi. In questo senso, l’apporto del singolo progetto, sembra scontrarsi con le forme della trama urbana, con la stratificazione dei segni che la popolano; ma può risultare efficace se in grado di provocare nuove relazioni, nuove connessioni. L’intervento contemporaneo nella città storica dapprima ne modifica il contesto, ma immediatamente, nel momento in cui diviene attuale, inizia a modificare il suo rapporto con l’esistente, cambiando di significato.